L'U18, giovanile di punta del Piacenza, affronta domani la trasferta più lunga dell'anno, in tutti i sensi. A Staranzano, in provincia di Gorizia, i biancorossi si giocano una posta non indifferente rappresentata dalle Final Four Scudetto 2025. Allo stato delle cose sono restate in lizza dodici compagini che sono state suddivise in quattro gironi da tre. Ognuno di questi darà una sola squadra, quella vincente, alla finale per il titolo nazionale di categoria. Al Piacenza sono toccate avversarie tutt'altro che morbide ma visto il livello al quale si è giunti difficilmente le cose potevano andare diversamente. Stiamo parlando dei padroni di casa Staranzano Ducks e del Rovigo. Saranno loro ad aprire domattina alle 10,30 questo triangolare che vale così tanto. A seguire toccherà al Piacenza affrontare la perdente di gara1 e dopo ancora la vincente. Gli isontini sono arrivati fin qua in virtù del primo posto ottenuto nel girone friulano (7 vittorie e 2 sconfitte) e del secondo posto nel turno di sabato scorso dietro a S.Martino Buonalbergo e davanti a Trento. Percorso netto invece per Rovigo, scudettato 2024, che ha vinto imbattuto il girone veneto (12 vittorie) ed il turno di sette giorni fa a spese di Crocetta Parma e Codogno. Compito arduo quindi per Piacenza che, se vorrà andare fino in fondo, dovrà infrangere l'imbattibilità di una delle squadra più forti a livello nazionale. Per far questo ci vorrà una prestazione perfetta, sulla falsariga di quanto accaduto una settimana fa contro Rho e Boves. Il monte di lancio ed un attacco prorompente rappresentano i punti di forza di un Piacenza che fin da subito non ha nascosto le sue ambizioni e per il quale questa semifinale rappresentava l'obiettivo minimo stagionale. Nel corso dell'annata il nove di Andrea D'Auria, oltre che affinarsi tecnicamente, ha man mano acquisito maggiori freddezza ed esperienza e su questo aspetto il fatto che molti elementi facciano contemporaneamente parte della prima squadra che ha sfiorato la promozione in A ha giocato un ruolo fondamentale. La speranza è che tutti questi fattori, unitamente agli stimoli particolari che un appuntamento del genere può generare, siano sufficienti per regalare al baseball biancorosso uno storico risultato che manca da otto anni, da quando nel 2017 ll Piacenza raggiunse le Finals a Modena ottenendo il terzo posto e livello nazionale.
NELLA FOTO: il lanciatore Riccardo Lovattini.